Piano Operativo di Sicurezza
Cos’è il POS (Piano Operativo di Sicurezza)
Il tuo POS
redatto da professionisti
La sicurezza nei cantieri
prima di tutto
- Obbligatorio per tutte le imprese esecutrici di un cantiere
- Documento all’interno del quale viene riportata la valutazione dei rischi della singole attività svolte all’interno del cantiere
Chi redige il POS
Chi redige il POS è il Datore di Lavoro, ovvero il titolare dell’impresa che si occupa dei lavori, senza distinzione tra impresa esecutrice o, eventualmente, subappaltatrice. Il Piano Operativo di Sicurezza contiene:
- valutazione dei rischi a cui sono sottoposti i lavoratori dell’impresa;
- attività specifica e singole lavorazioni;
- descrizione delle attività di cantiere, organizzazione e turni;
- elenco di eventuali ponteggi, opere provvisionali importanti, sostanze pericolose;
- misure di prevenzione e protezione da adottare per contenere o eliminare il rischio;
- organizzazione della sicurezza globale dell’impresa circa le lavorazioni, le macchine e le attrezzature;
- organigramma della sicurezza;
- eventuali procedure richieste dal PSC (piano di sicurezza e coordinamento).
A seconda dei soggetti coinvolti, si distinguono diversi step per la presentazione del piano operativo:
1. per il committente: in caso di appalti, trasmette il piano di sicurezza e di coordinamento a tutte le imprese invitate a presentare offerte per l’esecuzione dei lavori. Prima che questi inizino, poi, trasmette il PSC alle imprese esecutrici e ai lavoratori autonomi;
2. per le ditte esecutrici: almeno 15 giorni prima dell’inizio lavori, il datore di lavoro deve consegnare il piano operativo all’impresa affidataria e al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori (CSE) che verifica l’idoneità o meno del documento e, qualora lo accetti, si occupa di mettere in atto le direttive in esso inserite;
3. per le ditte subappaltatrici: almeno 30 giorni prima dell’ingresso in cantiere, il datore di lavoro dell’impresa affidataria consegna il documento al titolare dell’impresa che subappalta, il quale si rivolgerà al Coordinatore per l’esecuzione, come prima descritto.